A Mi Amigo y Hermano.ES-. by Antonio Pastor L. on Grooveshark
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sábado, 17 de noviembre de 2012

04-.EPOCA DI GIORDANO BRUNO.

        
GIORDANO BRUNO.
Bruciato vivo dall'Inquisizione.
1548-1600



-. Signore Siragusa, lei afferma che un’altra delle sue vite precedenti fu quella di Giordano Bruno. Come è raggiunto a saperlo? Anche per mezzo di una comunicazione extraterrestre?

-. Sì, anche grazie a Loro aiuto.

-. Come è successo? Quando è stato completamente convinto?

-. Ho stato completamente convinto dal giorno in cui mi ho incontrato con quella che fu la mia madre nel secolo XV, cioè, con Fraulina Savolino, reincarnata oggi in Italia.

-. Come ha successo lìncontro?

- Ha successo in uno dei miei viaggi per Italia, parlando degli argomenti che riempino tutta la mia vita sino dal anno 1652.
Appena l'ho vista, ho capito che era Fraulisa Savolino.

Si tratta della famiglia Damiano, formata da Damiano Giulio, la testa, ex ufficiale dei piloti, e Silvana, in contatto telepatico con gli extraterrestri, sposata con Giulio e in precedenza era Fraulisa Savolino.

Hanno tre figli, tutti loro dotati doni paranormali, in grado di comunicarsi con gli Esseri provenienti dallo spazio.

-. La Signora Silvana Damiano, il suo marito e la sua famiglia, hanno coscienza di questo fatto?

- Anche loro hanno coscienza.

Tutta la famiglia ha lavorato e lavora per diffondere la Verità sugli extraterrestri.

Il figlio della famiglia Damiano fu un pilota durante l'ultima Guerra Mondiale.
Aveva 24 anni quando fu ucciso da macchinari italiani, in un'operazione che ha avuto luogo in Montecassino.

Oggi, reincarnato, avendo solo 14 anni, disegna aerei e ha una Coscienza molto più alta del normale su questi fatti.

- Vorrei cambiare argomento.
Lei dice che hai visto gli extraterrestri in numerose occasioni ed è stato anche in grado di viaggiare sui propri dispositivi. Quando ha fatto il primo viaggio e qual era la loro destinazione, se del caso?

- Uno dei viaggi più importanti che ho fatto è stato quello in cui mi hanno portato sulla "Luna Nera".

-. Potrebbe raccontarci il viaggio?

- È stato un viaggio fantastico. 

È durato due ore, e in questo tempo ho percorso la distanza di 470.000 km.

Il viaggio fu realizzato in una di quelle navicelle che si hanno chiamato “piatti volanti”.
Iniziò alle 18.30 ore e ha finito esattamente due ore e venti minuti dopo.

- Dove è salito a bordo del disco e come era?

- Il mio viaggio è iniziato a Ragalna, un paese turistico molto vicino al Etna, a pochi kilometri di Palermo.

L’apparecchio aveva forma lenticolare e il loro diametro era di circa dodici metri. Nel suo interiore c’erano installate complicate machine scientifiche per realizzare il volo cosmico.
Io mi ho seduto in una strana poltrona, con un sutilissimo indietro che mi permetteva accomodare la colonna vertebrale in forma completamente anatomica e la mia testa riposava in una prolunga in forma di V.
Era di una materia somigliante alla nostra plastica, ma non era plastica.

-. Quali sono quelle apparecchiature che lei ha visto nella astronave?

-Non è per niente facile descrivere l’interiore.

Quando entrai nella prima stanza della astronave, ho notato tabelle di mappi di grandi dimensioni e pannelli luminosi, dove era possibile seguire le linee magnetiche della Terra e vedere l'immagine della zona che stava volando.

Questi pannelli sono stati dotati tra cui un potente zoom.
Mi è stato permesso di entrare in un altro vano del disco dove in cui c'era installato un televisore globulare.

Le immagini che apparvero lì davanti ai miei occhi sono stati straordinari.

Posso dirli che grazie a questo mezzo io poteva vedermi auto-proiettato come viaggiando in un altro apparecchio.

-. Era una astronave speciale? Come ha imbarcato?

- Li ho detto che era lenticolare, ma non esattamente un disco.

Era una sorta di materiale elastico, un monopezzo unico.
In effetti, non aveva nessuna apertura.

Quando un ospite deve entrare, ottengono una dilatazione di apertura verso l'esterno dilatando la materia.
Così fu fatto l'ingresso da dove hanno lasciato scendere una scala per permettermi passare all'interno.

- Come è stato il decollo? Hai sentito il problema della mancanza di gravità?

- Decollo è avvenuto immediatamente.

Mi ricordo di avvertire solo una leggera pressione. Niente di più.

Dopo seguì il viaggio seduto sulla poltrona anatomica che ho descritto. Ho potuto seguire le immagini del volo nello schermo del televisore globulare. 
La Terra aveva davanti a me una quota di un pallone da calcio.


- Si fermarono lungo la strada? Hanno fatto qualche scala?

- No. Siamo andati dritti verso la destinazione.

- Che cosa era questo posto? Come è stato?

- E 'stata la "Luna Nera". E noi (contando dall'inizio del viaggio) siamo arrivati in sette minuti netti.

La "Luna Nera" non è un satellite. E 'una grande astronave che la scienza ha molto ben situato.

Si ha una funzione precisa e delicata: Mostrare alla Terra sempre la stessa faccia della luna e tenere l'altra nascosta.

- Che cosa ha visto sulla "Luna Nera"?

- La "Luna Nera" è una autentica città volante, una città meravigliosa, una città da sogno.

Non abbiamo costruito una cosa simile, nemmeno nei film di fantascienza.
Appena ho messo il piede su questa nave spaziale, ho visto, circondato da belle donne, che sventolavano un oggetto che non riusciva a definire, un uomo che indossava un distintivo al collo.

-. Chi era? Un’extraterrestre?

- No. Quello personaggio era un terrestre che si trovava nella “Luna-nera”.
Non ho parlato con lui. So che era un meccanico di Bologna e che si chiama Galli.

L’ho visto nuovamente in Bologna fa qualche tempo in dietro...

-. Cosa ha fatto lei nella “Luna-Nera”? Perchè lo portarono li?

- Siamo stati condotti verso un grande salone molto luminoso, come se fosse rivestito con lastre del pavimento.

Aveva forma circolare, o meglio un ferro di cavallo. Li c’erano disposte sedie con apparecchiature complesse, che mi ha ricordato quelle gli americani usano nella pena di morte. 
In esse erano seduti extraterrestres...

-. Chi governava la astronave nella quale ha realizzato il viaggio?

- Il suo comandante era Woodok.

E 'stato lui che mi accolse nell'apparecchio con un sorriso, con un'espressione angelica che ha tradotto tutto il loro Amore Fraterno e Universale.

- Dove lo portarono dopo?

- Abbiamo ancora presa la astronave di Woodok e andiamo sulla Luna.

Insieme siamo penetrato sotto la crosta lunare e giù per 400 metri.

La prima cosa che ho visto è stato un Cuore Solare di modeste dimensioni.
A quella profondità potevo respirare bene, in quanto, contrariamente a quanto affermato nella terra, lì ci sono tutti gli elementi necessari per la vita.

La luna è abitata e ha animali e vegetazione. Gli extraterrestri hanno costruito enormi hangar dove possono entrare le loro navi e rimanere in missione nel Cosmo.

-. Li hanno dato qualche dato scientifico sulla Luna?

- Sì. La Luna, contro quello che credono gli americani ei russi, è così giovane come la Terra.

Le pietre sono state portate da lì non servono a nulla. La Terra, come la Luna e gli altri due lune scomparse, sono nate dalla esplosione di di una stella supernova.

- Quali sono, cosa erano le due lune scomparse?

- Erano due satelliti caduti sulla Terra dalla forza di gravità.
Il primo cadde sul continente Mut e la seconda sull’Atlantide distruggendola. 

Le tre lune sono nati della Terra quando il nostro pianeta era ancora fluido.
Tuttavia, non credo che gli americani e russi ignorano le ragioni del fatto che dalla terra sempre vediamo la stessa faccia della Luna.


-Se gli americani e russi conoscono alcuni dei segreti del lato oscuro della luna, perché non sono atterrati lì, piuttosto che farlo nella faccia visibile?

- I russi, come sapete, hanno tentato un atterraggio sul lato opposto, con l'intenzione di rivelare i segreti che si nascondono lì.

Personalmente, ho ricevuto un messaggio su di esso.

Mi ha detto che gli astronauti russi sarebbero stati restituiti alla Terra e tornarebbero veramente morti. E così è stato.

- Da quanto tempo è abitata la Luna? Che altro li hanno detto?

- La luna è abitata da 175.000 anni.

I membri della Confederazione Interstellare messero le sue basi 175 mila anni fa.

Non è consigliabile abitare sulla superficie della Luna, perché il Nucleo Centrale igneo-Cosmico del nostro satellite è in continua contrazione, con la perdita di massa.

Questo spiega i crateri lunari, che non sono a causa della caduta di meteoriti, ma al vuoto che la perdita di massa, della superficie provoca, causando sedimenti imprevisti.

Inoltre, la superficie della Luna è sottoposta a rattling d’onda enormi a causa dell'influenza dei nostri oceani.

- Ci ha detto in precedenza che la Luna ha abitanti dentro, che anche vide un Sole all'interno.
La Terra, può anche essere cava all'interno, oppure il suo nucleo solo è sostituito di fuoco?

- Con Woodok ho parlato anche della Terra.
In effetti, è abitata al suo interno. È costituita da un Nucleo interno Solare.
I Sistemi solari alimentano e nutrono la nostra vita. Facciamo parte di una scala, ed in essa occupiamo il livello più primordiale.

- La sua teoria è fantastica. Lo sanno gli scienziati? Può darci qualche prova?

- Mi rendo conto che è fantastica. Gli scienziati americani e russi hanno messo numerosi satelliti, alcuni tripolati e gli altri no, intorno alla Terra.
Quale scopo hanno?
Vi mostrerò un documento che dimostra quanto ho detto


(Mi mostrò alcune immagini dell'apertura Polo Nord come un otturatore di una macchina fotografica. Le pubblichiamo come Premiere e prova testimoniale di quanto Eugenio Siragusa disse in proposito).

Queste foto della dilatazione del Polo Nord è uno dei documenti ottenuti tra le 39.953 fotografie che fece uno dei satelliti della NASA
Si tratta di un documento che gli scienziati di tutto il mondo ignorano.

Essi dimostrano che il nostro Polo Nord, a causa della dilatazione della materia, perché è elastica, si apre periodicamente.

In altre parole: Il nostro Polo Nord si sta espandendo, e nessuno si rende conto.
Nel centro della Terra vivono esseri di 2 sino 5 metri di altezza, di un’ aspetto totalmente bianco. Le loro proporzioni sono determinate per effetto della forza centrifuga contraria alla nostra.


- Vorrei tornare al tema della luna, e in particolare per i viaggi lunari con equipaggio.
Quando gli americani hanno raggiunto la Luna, a quanto pare non hanno visto nulla di strano.
Ho personalmente parlato con Armstrong ed ha riaffermato e non trovò niente di strano. E 'stato detto che nel cratere Aristarco, quando si avvicinavano, videro una luce.
Lei ha qualche idea di cosa potrebbe essere quello?

- La luce cratere Aristarco è stato rilevata dal Oudensbosh, osservatorio olandese.

Anche la videro gli astronauti, e domandarono alla base su di essa. La luce è apparsa poco prima di atterrare, e né gli astronauti, né i tecnici che seguivano il volo sono stati in grado di interpretarla.

In realtà è stato un segno di consenso, una segnale dell'approvazione trasmessa dai confederati dello spazio ai primi astronauti raggiunti alla Luna; ma gli astronauti sentissero paura.

- Il problema ha qualcosa a che fare con la conversazione tra gli astronauti con la base dicendo di aver visto oggetti enormi, conversazione che fu censurata e ha visto la luce grazie ai radioamatori che la registrarono integramente?


Infatti. Armstrong, Aldrin e Collins avevano paura.

Non andarono all’incontro degli abitanti della luna. 
E gli extraterrestri non hanno voluto avvicinarsi troppo al Lem lunare per non spaventare i due uomini che, di avere incontrati con Esseri viventi sulla Luna, avrebbero tornati in cattive condizioni alla sua nave, diventando incapaci di prendere le misure necessarie per salvare la vita di ritorno.

Vorrei aggiungere che il Mare della Tranquillità non è quello idoneo per l'atterraggio sulla luna. Il mare  della Pioggia; vicino a questo c’è una Città Sotterranea grande come Milano.

- Perché dice lei che gli astronauti dell'Apollo non erano preparati a vedere gli extraterrestri?

- Collins, Aldrin e Armstrong non potevano fare niente, perché erano arrivati ​​sulla luna con lo spirito della macchina.

Bormann era stato l'uomo adeguato ad andare sulla Luna, perché è l'unico che ha mantenuto la propria spiritualità.

Gagarin non aveva nessun senso spirituale. Ha negato l'esistenza di Dio, ed è stato punito.

I russi, però, sanno molte cose.
Ad esempio, il LUNIK è stato inviato in orbita lunare, perché ci si aspettava che una riunione si produrrebbe fra terrestri ed extraterrestri.




- Vorrei anche chiedere qualcosa su Marte.
Sono arrivati ​​I Viking e Viking II. Lei crede che ci sia vita su Marte?

-Sì, c'è vita su Marte, non materiale e regolamentata come la nostra, ma dinamica. Non solo piante e vita animale, ma anche Esseri umani.

I marziani sono alti, con i capelli corti e la testa leggermente aperta, e succede similmente con i nostri neonati.
Le madri marziani non lasciano nessun bambino se non è su culle meccanici, nei quali non poggia testa ... ci sono anche abitanti in Venere, Saturno ...

- Come sono gli animali?

- Sulla Luna, nel sottosuolo, vi è un rettile piumato che è molto intelligente; impara le intenzioni delle persone e reagisce di conseguenza.

- Sono davvero molto sviluppati i marziani?

- Rispetto ai marziani, noi siamo selvaggi.

Il pianeta, che è, come ho detto, abitato, ha città e giardini.
Le città sono costruite accanto ai canali che sono di diverse centinaia di metri di profondità. In città ci sono molti giardini e fiumi di acqua purissima.

- Come non è stato scoperto questo dalle sonde inviate a Marte, o adesso dai due Viking?

Su Marte ci sono tempeste violente di vento, e di conseguenza le città sono protette con uno strato di energia che li rende visibili ai terrestri.
L’ultimo messaggio di Woodok ha risposto a questa domanda in questo modo:

“La materia Sublimata e resa in gran parte dinamica potrebbe essere lo Strumento dell'Intelligenza, o Spirito, ed espletare attività totalmente diverse da quelle che voi terrestri espletate.
La loro natura può non essere visibile, ma non per questo non esistere.
Voi terrestri siete in grado di vedere tutto ciò che il vostro potere visivo vi permette, o di udire quanto le vostre facoltà uditive vi concedono.
 Sul Pianeta che la vostra scienza sonda con mezzi allineati alle umane facoltà, può esserci un movimento di vita intensa da voi non percepibile.
Un giorno non lontano vi renderete conto di ciò e allora sarete costretti a ricredervi”.



- Perche i marziani non si manifestano?

- Lo fanno, ma non vogliamo capire.

Tuttavia, sono stati fatti tentativi di contatto ufficiale; ma viste le reazioni dei terrestri, siano di paura o di ostilità, ritengono ancora prematuro un incontro.

- Con Venere va qualcosa somigliante? Nemmeno troveremo la vita lì?

- I terrestri parlano e discutono del pianeta Marte, il pianeta Venere, ma non hanno idea di quello che succede là.

Loro conoscono nostro ritardo, ma non possono capire la nostra presunzione di affermare o negare a priori la possibilità o meno di una Vita Intelligente evoluta o consapevolmente attiva su altri pianeti del sistema solare.

Marte e Venere sono abitati come il nostro mondo, e non sono così dissimili al nostro aspetto fisico.


La nuvola che copre il pianeta Venere è una nuvola artificiale, una sorta di scudo che la sua scienza ha costruito decine di migliaia di anni prima d'ora, quando colonizzarono il pianeta.

Sappiate che anche conoscono meglio di quanto noi conosciamo il nostro pianeta.

- Vorrei, prima di finire questa serie di domande, riferirmi a due satelliti: Phobos e Deimos, che hanno anche a che fare con Marte.
Qual'è la sua opinione? 
Sono artificiali? 
Sono abitate?

- Infatti. Sono due satelliti artificiali.

PHOBOS è una sorta di gigante laboratorio, messo in orbita dalla scienza Marziana per lo sviluppo di importanti funzioni.
La sua attività principale è quella di trasformare e guidare grande energia sul pianeta attraverso le numerose centrali in esso installati.

Tale energia permette loro d’avere un potere incalcolabile di forza motrice, adatta al servizio delle numerose basi e tanti innumerevoli strumentalizzazioni di produttività continua.

Da questa energia cosmica ottengono anche elementi primari essenziali per la psichizzazione e l’animazione degli elementi materializzati, in grado di verificarsi in base all’esigenze. Con la luce del sole, la sua scienza produce valori della vita equilibrati, perfettamente adatti a portare la sua struttura psicofisica-astrale verso una sintonia armonica.

- Pensa che i nostri scienziati un giorno potrebbero fare uno ingenio come Phobos e Deimos e sfruttarlo a nostro vantaggio?

- Adoniesis personalmente mi ha dato questa risposta sul tema:

"" È vero, è possibile costruire per la vostra scienza un satellite come Phobos. E alla fine dovrete occupare voi stessi in questa azienda per risolvere il gravoso problema e sta emergendo: La mancanza di elementi energetici necessari tratti da combustibili tradizionali.

Sarebbe giusto e vantaggioso per i terrestri accelerare la costruzione dei questi mezzi, ma credo che i grandi finanzieri e le lucrative compagnie petrolifere saranno d'accordo e faranno tutto il possibile per disuadere gli scienziati che provaranno nel tentativo, perché un progetto del genere pregiudicarebbe la sicurezza delle la loro ricchezze "".

- La crisi delle materie prime, potrebbe con la costruzione di ingeni come Phobos e Deimos?

- Mi permetta di seguire le parole del maestro Adoniesis risposta:

" Presto o tardi sarete costretti a ricorrere a questa fonte inesauribile di energia pulita, capace anche di farvi definitivamente uscire dall'era della combustione con benefici immensi sul piano ecologico e vitale.

Anche lo sfruttamento temporaneo dei flussi termici dei vulcani ancora attivi potrebbe notevolmente agevolare una momentanea difficoltà, ma occorre sollecitare il progetto di massima che è quello della costruzione nello spazio di uno o più laboratori orbitanti con il compito specifico di trasformare energia solare.

L'impegno richiede uno sforzo collettivo non indifferente, ma se la cosciente responsabilità prevarrà, l'identificazione di questo benefico progetto sarà possibilissimo.
Noi vi aiuteremo, programmando mentalmente coloro che si renderanno disponibili allo studio e alla realizzazione di questo progetto che noi chiamiamo nella vostra lingua:
 "DAL CIELO ALLA TERRA" ".
Eugenio Siragusa.
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antoniopastor555@gmail.com
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